27 marzo 2012

 
POETI SI! FESSI... NO!
Carissime amiche, cari amici...
LA DISCUSSIONE” con un bel post, nel Novembre dell’anno scorso, ha approvato l’insediamento del provvidenziale “Governo Mario Monti”, indicato dal Capo Dello Stato GIORGIO NAPOLITANO come statista capace di mettere sulla “buona strada il Paese". Imponendo cosi una svolta etica e sociale. Utilissima ad esonerare la declassata rappresentanza politica italiana, ridicolizzata in tutto il mondo. Abbiamo gioito... si! Abbiamo festeggiato. Ma non approviamo l’errore di cambiare l’articolo 18 dello Statuto Dei Lavoratori. Non possiamo permettere che si licenzi per “motivi economici”: significa lasciar fare alle aziende quel che vogliono. La linea di “LA DISCUSSIONE” è chiara: Poetica Onestà. Il nostro scopo principale è artistico letterario per dare rilievo alla Poesia e a tutte le Arti, con accenni ai problemi sociali con pareri personali. Desideriamo far sapere che tra I nostri amici ce ne sono alcuni che hanno fame... e hanno perso la dignità di Esseri Umani. O per disoccupazione o per una misera pensione. L’arricchimento di pochi, e il declino dell’Italia lavoratrice ed imprenditrice, ha come responsabili tutti i politici del nostro Parlamento: due Camere di incapaci. E’ prerogativa del poeta scrivere un testo poetico come CARESTIA E PENSIONE Che Poniamo Alla Vostra Riflessione.
Date un Vostro parere sul nostro operato scrivemdo a calogero.digiuseppe@fastwebnet.iti  Grazie

Carestia e pensione  (1

Quando il lamento della fame
dalle viscere sale fino alla nuca
e t'opprime il cervello, senza pensare,
afferri la mela acerba…e mordi
e t'accorgi che denti più non hai.

Solo l'anima ti rimane
pronta a volare…
e dai l'addio alle terrene cose
e l'invisibile fiamma ti divora
senza capire
capire
ìre
re
e
.
Aprile 2.000
Calogero Di Giuseppe

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VERSO LAMPEDUSA

V E R S O L A M P E D U S A

Calogero Di Giuseppe

Donare se stessi ... è questo che dovrebbero fare tutti i Poeti.

Soprattutto amare tutto e tutti. Non bisogna essere per forza santi... ma essere coerenti con la sensibilità della “espressione dell’anima”, chiamata Poesia.

Non si può essere poeti e infischiarsene del prossimo.

Migliaia di disperati scappano verso il mare per la Libertà e la trovano nei fondali del mare...

o prima ancora nell’arsura dei deserti.

Questo mi suggerisce la poesia della sensibile amica

Luisa Colnaghi.
..............
Arrivati alla spiaggia
lacerati nel corpo
con l'animo vuoto
sono sfuggiti alla tempesta
la lingua straniera
tradita nel ricordo
… fame, freddo
del tempo coloniale
scaldati al fuoco di Dio
dividiamo il nostro pane
Sanfrancesco ha donato
veste e mantello
ha parlato al lupo
.....
27 maggio 2011Luisa Colnaghi


L'ITALIA S'E' DESTA



L’ITALIA SE DESTA





DAL 13 Giugno scorso il “Tricolore” della nostra Bandiera è più pulito. Splende di più. Si è liberato dal grigiore in cui l’avevano infangato alcuni cittadini italiani. I veri italiani non sono un popolo di ladri o puttanieri. È naturale che in una nazione vi siano delle minoranze di farabutti e degli avanzi di galera che, spesso, sopprimono i bisogni dei cittadini esemplari.



ORA L’ITALIA S’È DESTA ...



lo dimostrano gli ultimi tre eventi elettorali democratici. Finalmente l’Italia ha riscattato il proprio onore con un Nuovissimo Risorgimento Italiano". La spazzatura è ancora al potere: diamoci da fare con una scopa nuova.



Vigiliamo e non fidiamoci di nessuno.



Calogero





AUTORI OSPITI

Pioltello, Via George Bizet, Musicista

I GRANDI UOMINI

......................

PEPPINO IMPASTATO

Giuseppe Impastato è uno dei grandi eroi sacrificatosi per la dignità della Sicilia e per riscattare la dignità di ogni uomo degno di tale nome. Ha lottato contro la mafia di cui “il padre ne era componente”. La verde città di Pioltello gli ha dedicato uno dei suoi grandi giardini pubblici per bambini, in via George Bizet proprio davanti ai plessi delle scuole elementari e medie. Nel cippo che lo ricorda si può leggere una delle sue poesie sottoscritta.

Lunga è la notte

e senza tempo.

Il cielo gonfio di pioggia

non consente agli occhi

di vedere le stelle.

Non sarà il gelido vento

a riportare la luce

né il canto del gallo,

né il pianto di un bimbo.

Troppo lunga è la notte

senza tempo

infinita.

..................................................................

Ai prepotenti d’Italia, “Poetica Onestà” ricorda che sono ad un passo dalla morte: fisica e morale.

Neanche i vermi potranno sopportare la loro anima puzzolente.

Calogero