21 aprile 2015

DISPERATO APPELLO AGLI ESSERI UMANI

E' TANTO BELLA LA NATURA...
TANTISSIMO CATTIVO L'HOMO SAPIENS
LA BESTIA PIU' FEROCE DEL CREATO
Migliaia di uomini muoiono, vittime di bestie umane che in modi atroci torturano altri esseri: nei deserti, in ogni luogo e specialmente in mare... ove giornalmente affondano disperatamente.
GRAZIE A COLORO CHE SOCCORRO E SALVANO MIGLIAIA DI PERSONE
MALEDETTI i politici che non fanno il proprio dovere... in qualsiasi luogo essi si trovano, e a qualsiasi categoria appartengono. Le grandi potenze mondiali vanno benissimo d'accordo per gli affari economici e si arricchiscono sempre più... mentre migliaia di persone muoiono quotidianamente
vigliacchi.... vigliacchi... miserabili governanti... perché non vi muovete?
A che serve l'O.N.U.? A che serve l'Unione Europea? A che servono le altre nazioni vicino al mediterraneo che stanno a guardare? A che servono i nostri politicanti che ragliano tutti giorni in tv
senza nulla concludere? Poveracci coloro che con i mezzi di comunicazione aiutano a attuare quanto succede a chi muore disperatamente.Poveracci loro e noi, cittadini italiani e non,
che li lasciamo fare...
Lodiamo la povera gente che aiuta gli umili per niente.
ma disprezziamo  coloro che nulla fanno da deficienti.
VERSO LA MORTE
 

13 aprile 2015

SEVERINO BELLOTTI A PAVIA

SEVERINO BELLOTTI
LA MOSTRA è  stata da tempo voluta e preparata dalla Poetessa Elisabetta Belloti figlia del grande Maestro e amica del Presidente del Movimento Letterario Lombardo Calogero Di Giuseppe
 SEVERINO BELLOTTI A PAVIA.
Una mostra per ripercorrere la  poetica intensità del grande maestro del Novecento.
 Al castello Visconteo di Pavia, si inaugura “l’antologica” dedicata al pittore bergamasco Severino Bellotti, curata da Giosuè Allegrini  e organizzata con la collaborazione dei Musei Civici di Pavia.
Nato a BAERGAMO in via San Giovnnni (Parco Suardi), il 25 maggio del 1900 e scomparso a Milano nel 1964. Bellotti fu direttore per due anni all'Accademia Carrara di Bergamo e profondo conoscitore e critico delle opere di Pellizza da Volpedo; visse tra Bergamo, Milano e Roma una vita piuttosto tormentata. Fu un artista completo, dalla personalità poliedrica: dipingeva paesaggi, nature morte, ma anche romantiche figure di donna colte nell’intimità dei pensieri e nella semplicità dei gesti, ritratti di bambini, contadini vecchi e suonatori. I tenui colori, la quasi assenza totale di confronti chiaroscurali e la plasticità delle forme sono il vero “distintivo” Venerdì 17 aprile 2015 alle ore 18, si inaugura la mostra. La Mostra sarà aperta sino al 1° Maggio. 2015
MOVIMENTO LETTERARIO LOMBARDO (e Belle Arti)      Calogero Di Giuseppe
 


3 aprile 2015

VENERDI' SANTO

L'ADDOLORATA
Di Francesco Biancardi,  Parrocchia San Giovanni Battista
Mussomeli (Caltanissetta)
Mesto Ricordo: Marcia funebre ( Filarmonica di Mussomeli) Clicca sotto. 
https://www.youtube.com/watch?v=njoVRxPnj5Y   
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A  Mussomeli la tra dizione vuole che ogni anno, il mattino del Venerdì Santo, la madre di Gesù, Maria vada in cerca del proprio figlio. Lo cerca nelle Parrocchie e nelle vie ma lo trova soltanto nel pomeriggio già in Croce agonizzante. Come ogni essere umano soffre, atrocemente...  Un Anonimo del '600 descrive bene le strazianti ore sofferte della "Donna" per l'agonia del Figlio in Croce
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CANTO POPOLARE
.
Stava Maria dolente
Senza respiro e voce
Mentre pendeva in croce
Del mondo il creator
.
E nel fatale istante
Crudel materno affetto
Le trafiggeva il petto
Le lacerava il cuor.
Anonimo del 1.600.
 



VERSO LAMPEDUSA

V E R S O L A M P E D U S A

Calogero Di Giuseppe

Donare se stessi ... è questo che dovrebbero fare tutti i Poeti.

Soprattutto amare tutto e tutti. Non bisogna essere per forza santi... ma essere coerenti con la sensibilità della “espressione dell’anima”, chiamata Poesia.

Non si può essere poeti e infischiarsene del prossimo.

Migliaia di disperati scappano verso il mare per la Libertà e la trovano nei fondali del mare...

o prima ancora nell’arsura dei deserti.

Questo mi suggerisce la poesia della sensibile amica

Luisa Colnaghi.
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Arrivati alla spiaggia
lacerati nel corpo
con l'animo vuoto
sono sfuggiti alla tempesta
la lingua straniera
tradita nel ricordo
… fame, freddo
del tempo coloniale
scaldati al fuoco di Dio
dividiamo il nostro pane
Sanfrancesco ha donato
veste e mantello
ha parlato al lupo
.....
27 maggio 2011Luisa Colnaghi


L'ITALIA S'E' DESTA



L’ITALIA SE DESTA





DAL 13 Giugno scorso il “Tricolore” della nostra Bandiera è più pulito. Splende di più. Si è liberato dal grigiore in cui l’avevano infangato alcuni cittadini italiani. I veri italiani non sono un popolo di ladri o puttanieri. È naturale che in una nazione vi siano delle minoranze di farabutti e degli avanzi di galera che, spesso, sopprimono i bisogni dei cittadini esemplari.



ORA L’ITALIA S’È DESTA ...



lo dimostrano gli ultimi tre eventi elettorali democratici. Finalmente l’Italia ha riscattato il proprio onore con un Nuovissimo Risorgimento Italiano". La spazzatura è ancora al potere: diamoci da fare con una scopa nuova.



Vigiliamo e non fidiamoci di nessuno.



Calogero





AUTORI OSPITI

Pioltello, Via George Bizet, Musicista

I GRANDI UOMINI

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PEPPINO IMPASTATO

Giuseppe Impastato è uno dei grandi eroi sacrificatosi per la dignità della Sicilia e per riscattare la dignità di ogni uomo degno di tale nome. Ha lottato contro la mafia di cui “il padre ne era componente”. La verde città di Pioltello gli ha dedicato uno dei suoi grandi giardini pubblici per bambini, in via George Bizet proprio davanti ai plessi delle scuole elementari e medie. Nel cippo che lo ricorda si può leggere una delle sue poesie sottoscritta.

Lunga è la notte

e senza tempo.

Il cielo gonfio di pioggia

non consente agli occhi

di vedere le stelle.

Non sarà il gelido vento

a riportare la luce

né il canto del gallo,

né il pianto di un bimbo.

Troppo lunga è la notte

senza tempo

infinita.

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Ai prepotenti d’Italia, “Poetica Onestà” ricorda che sono ad un passo dalla morte: fisica e morale.

Neanche i vermi potranno sopportare la loro anima puzzolente.

Calogero