L’ E D I T O R I AL E.
Per chi non ci conosce desideriamo chiarire chi siamo. Spesso lo abbiamo spiegato… è meglio scriverlo ancora in modo tale da destare pochissimi dubbi. Noi ci schieriamo subito dalla parte di coloro che danno prima l’esempio e agiscono e dopo parlano. Cioè di coloro che possono dire “ho fatto”. Farò lo dicono tutti, anche in buona fede ma… Per quanto ci è possibile siamo dalla parte delle persone oneste e combattiamo contro i ladri di qualsiasi tipo. Consideriamo i traditori dello Stato, specialmente se capi di Governo, ministri, parlamentari, amministratori regionali, provinciali e cc. feccia dell’umanità. Altrettanta spazzatura sono i traditori della Giustizia come quelli di altri dipendenti statali in ogni luogo pubblico o privato. Siamo dalla parte dei “poveri” ma non siamo contro i ricchi “onesti”. Sempre nei limiti umani e per quanto ci è possibile. Ci crediamo poeti e facciamo anche Poesia. Ne siamo orgogliosi perché, contrariamente a quanto si crede tutti i più grandi poeti hanno fatto Poesia e Politica Dante (dopo i greci e i latini) con la sua DIVINA COMMEDIA ci ha dimostrato che è possibile fare l’una e l’altra. Dante le categorie dei traditori le ha messe all’inferno: altrettanto facciamo noi, care amiche e cari amici.
In attesa dei vostri consigli, un caro saluto ed un augurio di buon anno 2013
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