In un’epoca in cui non si crede più a niente e a nessuno... ci siamo chiesti se è opportuno parlare di POESIA e quindi di poeti... dei loro pensieri e dei loro incontri e del perché non riescono a far conoscere bene il loro pensiero.
Per questo “LA DISCUSSIONE” (Poetica Onestà) si propone di intervistare poeti e Operatori Culturali...
per divulgare il loro utile Pensiero. Sicuri di far cosa gradita ai propri lettori. Leggi la seconda intervista fatta a GABRIELE CAVAGNA
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Domande per l’intervista.
A
Gabriele Cavagna
Fondatore-presidente del notissimo gruppo artistico culturale
I POETI DELL’ARIETE
1 D. Nella realtà culturale milanese molti gruppi di poeti hanno scelto di auto-incensarsi pubblicandosi a turno nella propria rivista. Spesso tali esperienze finiscono nel nulla. Qual’è il tuo parere?
R Cosa Penso Della Poesia E Dei Poeti? Mi Sembra Di Averlo Trasmesso A Tutti Molte Volte. Per Me Tutta L'arte, E Quindi Anche La Poesia, E' Morta. L'arte In Generale E' Ormai Risaputa E Alcune Forme D'arte Moderna Non Vivono Sulla Spiritualità Trasmessa Dall'artista, Ma Sull'idea Che L'artista Ha Per Primo. Mi Spiego: Chiamano Arte Fantocci Di Bambini Impiccati (L'idea); Chiamano Arte Le Foto Di Un Cane Che Sta Morendo Di Fame (L'idea Di Riprendere Il Cane Morente); Chiamano Arte La Spazzatura Buttata Sul Pavimento Di Una Galleria... Ecc. Ecc. 2) D. Le case editrici, (grandi e piccole) non riescono a vendere i libri dei più popolari poeti, come nella realtà lombarda. Spesso noti perché docenti universitari, giornalisti, o impiegati nelle stesse strutture o dirigenti delle stesse. Non sarebbe meglio che i “critici puri” si occupassero dei vari centri culturali, cenacoli o nei “vari caffè letterari, per scegliere veramente a chi dare la possibilità di farsi apprezzare?
R La Poesia Ha Infinite Colpe. Tutti Declamano La Bellezza Della Natura (Forse La Natura, Invece, Sta Morendo). Tutti Declamano I Tramonti (Ci Sono Citta' Di Venti Milioni Di Abitanti - Chi Guarda Il Tramonto? Specialmente Quelli Che Vivono Nelle Catapecchie E Pensano Alla Sopravvivenza). Tutti Descrivono I Gabbiani Che Volano Sulle Onde Del Mar E Si Commuovono, Mentre Vicino Al Volo Dei Gabbiani, Un Barcone, Con Qualche Centinaio Di Negretti, Si Inabissa Nel Mare E Chi Se Visto Si E' Visto. Tutti Parlano Dell'amore Quando Tre Coppie Su Quattro Prima O Poi Si Prendono A Botte.
3) D. Durante le tue partecipazioni a tali incontri poetici... hai appreso qualche cosa? Cosa hai dato Tu... li trovi utili?
R Si', Calogero Mio, Il 90% Di Chi Fa Poesia Non E' Certamente Un Poeta All'altezza Dei Tempi. La Poesia E' Morta Definitivamente? Questo Non Lo So. So Solo Che Sta Esalando L'ultimo Respiro. La Poesia Va Cambiata Specialmente Nei Contenuti. Tu Sei Uno Di Quelli Che Lo Fa. Bisogna Insistere.
4) D. Cosa consigli agli organizzatori? Cosa consigli agli altri poeti?
R Noi Siamo Solo Dei Burattini. Pensi Tu Che Possiamo Predisporre Del Nostro Futuro? Pensi Tu Che Siamo Liberi? In Pochi Ci Comandano E Decidono. Vedi La "Triade", "Il Fondo Monetario Mondiale", "I Bildemberg", "I Roshild" (Non So Se Lo Ho Scritto Giusto), Il Fondo Mondiale Del Commercio", Le Banche Centrali, Le Multinazionali Ecc. Ecc. Noi Siamo Burattini! Nessuno Di Noi Ha Chiesto Di Venire Al Mondo, Quindi Ognuno Di Noi Ha Dei Diritti, Il Primo Dei Quali E' Di Essere Felici. C'e' Gente Che Non Mangia, Che E' Perennemente Ammalata, Che Vive Sotto I Ponti. Chi Ci Comanda Ha Prodotto 70.000 Bombe Atomiche. Ne Bastano 400 Per Far Fuori La Terra. Adesso Ce Ne Sono Ancora 30.000, Li' Pronte Ad Essere Buttate. Siamo Stati Sul Punto, Tre O Quattro Volte, Di Scatenare Una Guerra Atomica. Il Caso, Non La Volonta' Degli Uomini, Ha Fatto Si' Che Il Disastro Non Avvenisse. Hai Fiducia? Quando Il Consumo Di Petrolio, Di Gas Naturale, Di Carbon Fossile, Sara' "Al Giro Di Boa" Cosa Credi Che Succederà? Il Finimondo! La Popolazione Aumenta In Proporzioni Geometriche. Tra Poco Saremo In Troppi. Le Grandi Civilta' (I Sumeri, L'isola Di Pasqua, I Mesopotamici, I Greci, I Romani Ecc.) Sono Decaduti Per L'aumento Di Popolazione. Tutto E' Stato Disboscato, Il Clima E' Quindi Cambiato, Tutto E' Stato Sfruttato.
5) D. Fatti una domanda!... e datti la risposta!
R Caro Calogero Solo Gente Come Noi Sa Vedere Le Realta'. La Poesia Deve Essere All'altezza Dei Tempi, Se Non Lo E' Non Serve A Niente O Serve Per Un Tempo Troppo Breve E Tale Che Non Ha Importanza. Io So Che Tu Fai Una Poesia Incisiva Che A Me Piace. Spero Che Noi Due Siamo D'accordo Su Tutto. La Poesia Deve Essere E Operare Rispecchiando I Tempi In Cui Viviamo E Non Essere Fine A Se Stessa, Inutile Come Un Canto Che Non Ha Piu' Senso.
Gabriele Cavagna.
"Nessuno di noi ha chiesto di venire al mondo, e ora che ci siamo, abbiamo dei diritti come tutti." Una frase che suona come una esplosione.
RispondiEliminaLa poesia non può morire, fin quando l'uomo sarà su questa terra, si sarà una forma poetica
che seguirà di pari passo l'evoluzione umana.
Gabriele ha acceso una discussione, vediamo di non spegnerla subito.